Cerca nel blog

giovedì 24 giugno 2010

LA CONFERMA DI QUANTO AVEVO DETTO

Protesta del sindaco che stamattina ha consegnato la fascia tricolore al Prefetto
Marzio Bresciani: «Impossibile rispettare il patto di stabilità in un Comune proveniente da commissariamento».
Eclatante gesto di protesta del sindaco di Castellammare del Golfo, Marzio Bresciani, che stamattina ha consegnato al Prefetto di Trapani la fascia tricolore per richiamare l’attenzione sull’impossibilità di rispettare i vincoli del patto di stabilità in un Comune commissariato (fino alla sua elezione del giugno 2008). «Quella del mio Comune è una situazione anomala poiché al momento non abbiamo debiti ma siamo costretti a non poter spendere alcunchè poiché il termine di paragone è il 2007- spiega il sindaco Marzio Bresciani-. In quell’anno il Comune era governato da una commissione prefettizia che ha ricevuto contributi straordinari come previsto dalla legge, tra l’altro non spesi. Il Comune di Castellammare, così come quelli provenienti da commissariamenti, dovrebbe prevedere un risparmio di spesa di vari milioni di euro, pena la riduzione dei tarsferimenti statali di pari importo, per il 2011. Un vero paradosso ed un’impresa impossibile. Con amarezza stamattina ho consegnato la fascia al Prefetto di Trapani. Se necessario andrò avanti con altri gesti di pari portata per chiedere allo Stato, come avevo già fatto lo scorso anno, una deroga alla norma e difendere il mio Comune ed i miei cittadini». Situazione anomala che riguarda pochi altri Comuni. Al sindaco ed alla delegazione di assessori che lo ha accompagnato in prefettura per solidarietà, il Prefetto Stefano Trotta ha detto di accettare con dispiacere quello che è il simbolo dello Stato. «Certamente quella di Castellammare e di altri pochi Comuni -ha detto il Prefetto- è una situazione anomala che farò presente al Ministero”. Al gesto del sindaco Bresciani seguirà una precisa e rigorosa linea amministrativa che prevede tagli e ridimensionamenti dei servizi, con il tentativo di un incremento delle entrate. «Siamo costretti a ridurre tutto e rinunciare a servizi importantisismi e manifestazioni di grande rilevanza culturale e richiamo turistico, come la Rievocazione storica o Per le antiche scale (Plas). La rassegna enogastronomica Bon Ton parte domani quindi non possiamo più tirarci indietro -continua il sindaco Marzio Bresciani-. Il Comune non potrà spendere più nulla perciò chiediamo l’intervento di sponsor privati ed Enti per aiutarci a realizzare qualche manifestazione. Faremo un enorme sforzo per i festeggiamenti di agosto della nostra Patrona, sperando anche in un interessamento della Provincia».


IL PORTAVOCE DEL SINDACO
(Annalisa Ferrante)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

credo che il signore sindaco, privilegia la raccolta di fondi solo per fare cose inutile come la barriera nelle 4 canti.
1)con questi soldi poteva risanare la rete idrica che a 50 metri dal comune non arriva l'acqua.
2) con il soldi presi degli venditore ambulanti e suoi bancarelle, ben poteva attualizzare la segnaletica stradale che lascia molto da desiderare come il rispetto del art. 158 commi 1 e 5 del codice della strada,che tanto il sindaco, come la polizia municipale evitano da rispettare.

Anonimo ha detto...

per risparmiare costi al comuni potrebbe mandare a casa a tutti i vigili urbani, tanto si sono o non ci sono, non servono a niente.
la differenze é solo il soldi che si paga e così risparmieremo una somma interessante di euro.