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mercoledì 19 febbraio 2014

PORTO : SPERIAMO SIA LA VOLTA BUONA

Sopralluogo nel cantiere di messa in sicurezza del porto
Il sindaco: “Un importante passo avanti. La ripresa dei lavori si avvicina”.

Sopralluogo, questa mattina, nel cantiere per i lavori di messa in sicurezza del porto di Castellammare. Dissequestrato il 28 novembre 2013, il cantiere è fermo dal sette maggio 2010 quando la Guardia di Finanza, su disposizione della Procura, ha apposto i sigilli per l’ipotesi di reato di utilizzo di cemento impoverito. Il sopralluogo è stato effettuato congiuntamente dal Responsabile unico del procedimento l’ingegnere Salvatore Pirrone, da esponenti del CO.VE.CO (Consorzio veneto cooperativo) impresa capogruppo dell’Ati  aggiudicataria dell'appalto, dal sindaco Nicolò Coppola e dal dirigente dell’ufficio tecnico di Castellammare, ingegnere Simone Cusumano. «Stiamo lavorando per una ripresa dei lavori quanto più celere possibile. Il sopralluogo di stamattina rappresenta un importante passo avanti poiché dall’insediamento abbiamo chiesto la ripresa dei lavori, compatibilmente con le indagini in corso -afferma il sindaco Nicolò Coppola-, in modo da concretizzare quello sviluppo economico-turistico, strettamente legato al porto, che il nostro paese attende da tempo. Ringrazio gli Enti interessati poiché stamattina l’ingegnere Pirrone ed il Consorzio veneto che si occupa dei lavori, hanno potuto verificare cosa occorre perché si possa ripartire con la messa in sicurezza, dopo il lungo tempo trascorso ed i conseguenti danni.Continuiamo a chiedere una veloce rimessa in moto del cantiere per evitare ulteriori problemi. Dovremmo quasi esserci». Come sottolineato dalla Procura al momento del dissequestro e della restituzione degli accropodi (blocchi di cemento) le indagini proseguono ma “gli ulteriori accertamenti tecnici  predisposti con riguardo ad ulteriori e diverse condotte per il reato di frode nelle pubbliche forniture” consentono la ripresa dei lavori. La Procura ha rilevato inoltre che il dissequestro avviene anche su sollecitazione di Genio Civile e Comune “che hanno rappresentato l’esigenza della ripresa dei lavori”. Nel 2008 la precedente amministrazione ha trasferito alla Regione la gestione dell’appalto (circa 24 milioni di euro).  

martedì 18 febbraio 2014

UNA BUONA NOTIZIA

SI E' INDUBBIAMENTE UNA BUONA NOTIZIA,ANCHE SE CHI NON LA PUO' PAGARE ORA,PENSO CHE NON LA POTRA' PAGARE NEANCHE DOPO


Tarsu: prorogato il pagamento. La tassa si può pagare in due rate. Scadenza al 28 febbraio e 31 marzo
Prorogato il termine per il pagamento dell’ultima ratadella tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani(Tarsu): si potrà pagare in due soluzioni, la prima entro il 28 febbraio e la seconda entro il 31 marzo. La proposta dell’amministrazione comunale, che aveva già deciso di differire il termine di versamento dell'ultima rata Tarsu 2013, al 28 febbraio, è stata ulteriormente prorogata dal consiglio comunale che ha previsto il frazionamento in un’ulteriore rata con scadenza a marzo, dando la possibilità di pagare il saldo entro la fine del prossimo mese. «Apprezzo il lavoro del consiglio comunale che, nel corso dell’ultima seduta, ha dato prova di lavorare nell’interesse della cittadinanza -afferma il sindaco Nicolò Coppola-. Maggioranza e minoranza, così come sottolinea lo stesso presidente del consiglio comunale Domenico Bucca, hanno dato prova di maturità politicatante le proposte votate all’unanimità, sia quelle presentate dalla maggioranza sia quelle presentate dalla minoranza. Mi riferisco alle mozioni ed agli atti di indirizzo votati da tutti i consiglieri a prescindere dalle appartenenze: la mozione sul ripristino del libero accesso al mare antistante i Faraglioni di Scopello, quella sul contrasto dei fenomeni connessi al racket, l’assenso alla donazione di organi da sottoscrivere al momento del primo rilascio o rinnovo della carta di identità,l’incentivo per i locali pubblici al non utilizzo delle slot machine, le proposte progettuali migliorative per ilavori di completamento del porto, la realizzazione di interventi di Social Housing sul territorio comunale. Invito i consiglieri -conclude il sindaco-a continuare a lavorare in questa direzione per il bene della comunità». In prosecuzione della seduta precedente, il consiglio comunale è convocato per il 19 febbraio alle 18, nell’aula consiliare, per gli ultimi due punti all’ordine del giorno: la proposta di “approvazione schema di regolamento sull'imposta di soggiorno nella città di Castellammare del Golfo” e per lo “schema di regolamento per il servizio di assistenza per l'autonomia e la comunicazione di alunni con disabilità (l.104/1992) frequentanti le scuole dell'infanzia, le scuole primarie e secondarie di I grado nel Comune di Castellammare del Golfo, attraverso l'utilizzo del Voucher socio assistenziale”.

sabato 15 febbraio 2014

RIENTRA LA PROTESTA DEGLI IMMIGRATI

CERTO BISOGNA SUBITO DIRE CHE NON E' AFFATTO SEMPLICE RISOLVERE I PROBLEMI DI QUESTE PERSONE, PROVENIENTI DA REGIONI POVERE, CON UNA ASPETTATIVA DI VITA MIGLIORE CHE POI SI RITROVANO AD ESSERE DERISI,UMILIATI ,CALPESTATI NELLE LORO DIGNITA'.
RIPETO LA QUESTIONE E' COMPLESSA MA CON LA BUONA VOLONTA' DI CIASCUNO DI NOI ,SI PUO' DARE ANCHE CON UN SORRISO ,UNA STRETTA DI MANO UN PO' DI SERENITA'.

Ecco il comunicato stampa
Il sindaco Nicolò Coppola: “Li ho rassicurati sulla nostra presenza” 

Gli immigrati che protestavano davanti il commissariato di polizia sono rientrati nell’agriturismo che li ospita. Il sindaco Nicolò Coppola ha trascorso la mattinata con loro e li ha convinti a fare rientro nell’agriturismo dove vivono da circa sei mesi e che avevano lasciato per dormire in strada in segno di protesta. I trenta immigrati, oltre i documenti, chiedevano di non rientrare nella struttura e di essere trasferiti altrove. «Inaccettabile che questi giovani dormissero in strada, al freddo, con qualche coperta e nulla più. Li ho ascoltati, con la collaborazione di un loro connazionale, per tutta la mattina -afferma il sindaco Nicolò Coppola- e rassicurati sulla presenza dell’amministrazioneIl commissariato di Polizia, che ringrazio per la pazienza e collaborazione, ha già predisposto i documenti identificativi che gli saranno consegnati la prossima settimana e che consentiranno loro di muoversi con maggiore facilità. Ma gli immigrati lamentavano anche problemi all’interno della struttura -spiega il sindaco Nicolò Coppola-, riguardanti vari aspetti: dal cibo alle cure. Li ho rassicurati che l’amministrazione, tramite i Servizi Sociali e la presenza costante mia o di chi da me delegato, non gli farà mancare nulla e vigilerà. Ho scambiato con loro i numeri di telefono per rintracciarci reciprocamente e segnalare qualsiasi problema. Il trasferimento in altra struttura, come da loro richiesto, non dipende dalla nostra volontà. Questi ragazzi, dopo il lunghissimo colloquio, hanno capito che da parte nostra c’è la massima disponibilità ad aiutarli. Per questo mi hanno ascoltato ed hanno deciso di rientrare nella struttura. E non posso che esserne lieto». Presenti anche alcuni esponenti del comitato antirazzista di Palermo, che hanno contribuito alla mediazione. 

giovedì 13 febbraio 2014

TONNARA DI SCOPELLO

 Tonnara di Scopello: l’amministrazione incarica un legale per la verifica del libero accesso al mare.
Il sindaco Nicolò Coppola: “Valutiamo le azioni da portare avanti. In altre zone sono già stati ripristinati gli accessi al mare non fruibili”.
L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicolò Coppola ha dato incarico all’avvocato Claudio Calafiore per laredazione di un parere legale e l'assistenza amministrativa riguardo alla vicenda legata all’accesso alla Tonnara di Scopello.  “L’ingresso alla tonnara di Scopello, di proprietà privata, è da tempo motivo di discussione poiché i cittadini lamentano l’impossibilità di raggiungere lo splendido tratto di mare antistante i faraglioni, a cui si accede proprio dalla tonnara-afferma il sindaco Nicolò Coppola-. Il libero accesso al mare va tutelato. La tonnara è ben tenuta ma a nostro parere occorre anche un accesso alternativo. Mi spiego meglio: se i proprietari, un giorno, decidessero di non far più entrare dalla tonnara, l’accesso ai faraglioni non sarebbe più possibile. E’ un problema della collettività, del Comune, non dei proprietari che hanno certamente dei diritti. L’incarico ad un legale esperto della questione, nasce proprio dalla volontà di questa amministrazione di valutare le azioni da portare avanti. Già da tempo –conclude il sindaco Coppola- l’ufficio tecnico ha censito tutti gli accessi al mare non fruibili, che sono circa trenta. In molti casi abbiamo già ripristinato il libero accesso e proseguiremo in questa direzione. La nostra Scopello è un’area di rara bellezza e, conformemente a leggi e diritti, devono usufruirne tutti”. Di recente un’ordinanza del sindaco Nicolò Coppola, ha ordinato in zona “Baia luce”, villaggio nei pressi di Scopello, la rimozione di due cancelli che impedivano il libero accesso al mare dalla strada di proprietà comunale. Inoltre l’estate scorsa è stato riaperto l’accesso al mare a fianco del villaggio “Materano”, che conduce all’interno della riserva dello Zingaro. Ad ottobre il sindaco Nicolò Coppola ha predisposto la rimozione di due barre mobili collocate  in una strada poco prima di arrivare al borgo di Scopello, che collega la provinciale  San Vito Lo Capo – Scopello “con le sorgenti idriche che alimentano il Borgo”. L’incarico al legale deriva dal fatto che “questa amministrazione è incorsa relativamente alla vicenda Tonnara di Scopello –si legge nella delibera di giunta- in un contenzioso per il quale vi sono stati due gradi di giudizio innanzi al Giudice Amministrativo; giudizi che sono stati definiti con una sentenza del C.G.A. della Regione Sicilia. Tenuto conto che le pronunzie, in virtù del loro contenuto motivazionale, non hanno ancora risolto la problematica e considerata l’estrema complessità della vicenda ed i molteplici aspetti giuridici ed interessi pubblici di grande rilevanza”, è stato dato incarico all’avvocato Claudio Calafiore “affinché possa redigere un approfondito ed articolato parere, avente un livello operativo procedimentale, tale da fornire ogni supporto necessario agli uffici, per la redazione di ogni provvedimento conseguente…”
 Portavoce del Sindaco: Annalisa Ferrante 
Tel: 3383302160 – 0924592231