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domenica 30 agosto 2009

IL PERSONALE DEL REGINA ELENA HA MOLTO DA DIRE.

DA QUESTO MOMENTO POTETE DIRE AI QUATTRO VENTI LA VERA SITUAZIONE DELL'IPAB REGINA ELENA
LA QUESTIONE REGINA ELENA E' PIÙ GRAVE DI QUANTO SI POTEVA IMMAGINARE.
Anonimo ha detto...
Questo commento parla naturalmente dei dipendenti che lavorano sia all'Istituto o Ipab Regina Elena e Vittorio Emanuele II ed anche al Centro T. Mirrione che si trovano in questo paese cioè Castellammare del Golfo, e che questi dipendenti dato che avanzano 22 mesi di stipendio e non sanno neanche se questi soldi degli stipendi a chi chiederli, perche il Signor Commissario che ha mandato la Regione Sicilia non interessa niente di questi stipendi. Volendola dire tutta questa è una VERGOGNA si una VERGOGNA !!!!,scusate la parola ,ma è la pura e santa verità !!!!!! Se c'è qualcono che può AIUTARE questi dipendenti che si faccia avanti cosi da risolvere una volta e per sempre si per sempre questo PROBLEMA !!!! Sperando che questo commento sia letto da persone che capiscano la situazione di queste pover persone che lavorano in quest'ISTITUTO !!!! GRAZIE GRAZIE.
16 luglio 2009 17.46
DELUSA ha detto...
In riferimento all' articolo di C\mare azzurra-SOLUZIONE PER QUANTO RIGUARDA L' IPAB DI CASTELLAMMARE E REGINA ELENA-VITTORIO EMANUELE-ritengo opportuno chiarire che la situazione di alcuni(perciò non tutti)dipendenti è PEGGIORATA!Si,si è attivato un centro per minori,molti bambini lo frequentano volentieri perchè si trovano bene,da molti abbiamo ricevuto complimenti perchè hanno raggiunto dei buoni risultati a scuola grazie al lavoro svolto da tutti gli operatori coinvolti che svolgono quotidianamente il loro lavoro. Ma a fine mese sappiamo che altri vanno a prendere lo stipendio “loro ne hanno diritto!!”.Il commissario straordinario,ROSARIO PISCIOTTA,il 16-07-09 dopo l 'ENNESIMA richiesta(stavolta per iscritto)di come intendesse risolvere il problema di questi stipendi dati a singhiozzo (che non possono soddisfare le nostre esigenze,visto che ne prendiamo uno ogni tanto e non sappiamo quando ci darà il prossimo)ci ha risposto che la colpa è nostra,perchè i decreti ingiuntivi non li dovevamo fare,ma poi “se non vi :vi dimettete!!”.Molti dubbi su questo commissariamento ci sono,ma una cosa abbiamo capito:GUAI A TOCCARE IL SISTEMA.Il SISTEMA ti si rivolterà contro e comunque chi ha deciso di punirci(picchi iamu camminnannu assai)ci è riuscito:se ne può compiacere.A chi leggerà questo sfogo,lasciamo i commenti.Alcuni dipendenti dell' IPAB di C\mare del golfo.
7 agosto 2009 21.15
Anonimo ha detto...
Volevo ringraziare l'anonimo che chiede se c'è qualcuno che si può fare avanti per aiutarci. Grazie ma sei un povero illuso. Tutti conoscono a nostra situazione e a tutti va bene che le cose vanno così. E' il sistma che non funziona o che funziona troppo bene ma nel senso sbagliato. Anch'io avevo bisogno di sfogarmi. Grazie.Un'altra dipendente dell'Istituto.
14 agosto 2009 2.01

sabato 22 agosto 2009

METANIZZAZIONE E CAMBIO DI CASACCA

Il consiglio comunale approva all’unanimità la partecipazione al bando regionale per la metanizzazione. Nella stessa seduta il consigliere Daniela Blunda aderisce al Pdl.
«Ringrazio l’ufficio tecnico, il personale e gli uffici comunali, il presidente del consiglio Giuseppe Cruciata e tutti i consiglieri comunali, di maggioranza ed opposizione che, lavorando con grande senso di responsabilità ci hanno permesso oggi, nonostante il momento festivo per il paese, di approvare questo importante atto che ci consente di ricominciare a parlare della messa in sicurezza ed in funzione della rete metanifera, attesa dai cittadini da anni». Il sindaco Marzio Bresciani esprime soddisfazione per l’approvazione, da parte del consiglio comunale, riunitosi stamattina in seduta urgente, del contratto di servizio per partecipare al bando regionale(in scadenza il 28 agosto) sul "Grande progetto di investimento per la metanizzazione". Sempre all’unanimità dei presenti(16 consiglieri su 20) è stato approvato il progetto preliminare, predisposto dall’ufficio tecnico, per il recupero ed il completamento della rete urbana del gas metano. Attualmente il Comune paga ancora il mutuo per la rete metanifera che, costruita negli anni '90, non è mai entrata in funzione. Nel corso della seduta, il consiglio comunale ha anche preso atto dell’adesione politica al Pdl del consigliere comunale Daniela Blunda, eletta nella lista civica Psdi. Queste le dichiarazioni del consigliere comunale Daniela Blunda: «Mi rammarica molto la dura presa di posizione nei confronti dell’operato dell’amministrazione comunale, da parte di alcuni componenti della segreteria regionale e locale del PSDI, che fanno capo al segretario, Enrico Chiarenza. In primo luogo perché non condivido affatto le critiche sollevate all’Amministrazione comunale e soprattutto perché tali affermazioni, diffuse a mezzo stampa, non sono frutto di confronto tra gli esponenti della lista civica che rappresento in consiglio. A mio avviso, dunque, si tratta di un atto scorretto, sia dal punto di vista politico che personale, poiché la segreteria regionale e locale del partito, evidentemente, non ha ritenuto opportuno portarmi a conoscenza della presa di posizione che, ritengo, sia esclusivamente di uno sparuto gruppo di persone. In secondo luogo, alla luce di quanto avvenuto, dopo un confronto diretto con quella parte della lista che mi ha sostenuto e che continua a condividere la mia attività consiliare, ho preso la decisione di prendere le distanze dal PSDI, e al contempo di comunicare la mia adesione politica, e non soltanto tecnica, al gruppo consiliare del Popolo della Libertà. Con il Pdl in questo anno di attività ho condiviso il metodo di lavoro basato su continui confronti, e propositi costruttivi».